domenica 15 novembre 2015

Forse sarò ripetitiva

Avevo già scritto qualcosa di simile, forse nell'altro blog - quello serio - ma ci sono sere in cui hai dei pensieri fissi che proprio non riesci a toglierti dalla testa e allora inizi a scrivere.
Butti giù quello che senti, senza curarti di essere monotona. O noiosa. O ripetitiva, appunto.

Mi manchi. Non so ancora chi sei e quando ti incontrerò, ma mi manchi.
Ti chiederai "com'è possibile? Non ci siamo ancora incontrati."
Non lo so, non è una cosa che riesco a spiegare nemmeno a me stessa..eppure sento la tua mancanza.
Mi manca la tua presenza, il tuo profumo che alleggerisce l'aria che respiro.
Mi manca il tuo sorriso che renderebbe queste giornate un po' meno grigie.
E poi sento nostalgia dei tuoi abbracci, dati con braccia forti.
I tuoi baci affettuosi e gentili..e insieme a loro mi mancano anche le tue labbra, così morbide e calde.
Già che ci sono, ammetto di aver voglia anche delle tue carezze e della tua pelle contro la mia, quel magico contatto che mi mette la pelle d'oca ogni volta.
Per non parlare del tuo sguardo. Mi mancano i tuoi occhi, i più profondi che io abbia mai visto.
Se solo fossi qui a guardarmi, li dipingerei.
E poi mi manca la tua intelligenza. E la tua voce, soprattutto quando pronunci il mio nome.
Quello, quello mi fa impazzire. E il tuo naso, col quale mi sfiori le guance.
Mi manca il l tuo calore, la tua premura, la tua ironia. Il tuo amore.
Mi manchi tu.

...Ma tu chi?
E soprattutto: tu quando? E dove?


In attesa costante

Rebecca.

2 commenti:

  1. Prima o poi i vuoti si riempiono. <3

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  2. Bellissimo, Rebecca! Un sunto di ciò che per una donna è amore, incarnato in un essere, ma quale? Quasi non importa, quasi è l'unica cosa che conta.

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