giovedì 26 febbraio 2015

Come faccio?

Mi avete chiesto di mettere il tasto per riuscire a seguirmi.. Ma come si fa?
Domando a voi perché davvero io non ne ho idea!

Ps. Verso mezzanotte mi ha risposto così:
"Guarda, in questo momento mi trovo a Barcellona"

Ah, wow.

Due messaggi per dirmi che è per lavoro, che fa caldo e che andava a dormire.

R: "allora non ti tengo sveglio, buonanotte :)"

Non mi ha risposto e oggi non si è fatto vivo.
Ma non l'ha nemmeno mai letto quel messaggio (secondo le leggi delle odiose spunte non blu) e non ha più effettuato l'accesso.

Qualcuno un giorno si ammazzerà per colpa di whatsapp.
Me lo sento.

mercoledì 25 febbraio 2015

Non doveva essere così. Cazzo.

Scrivo da arrabbiata. Perché è così e mi sento: arrabbiata.
Sono a Londra, la bella vacanza che dovevo godermi e invece non ci sto riuscendo al 100%.
Perché io e la mia amica abbiamo trovato un lavoro che ci aveva promesso "vi chiamiamo entro due giorni"  e dopo una settimana non si sono ancora fatti vivi.
Quindi sono qui, che visito posti (molto belli, per carità), ma allo stesso tempo spendo un patrimonio per spostarmi... E andare avanti così fino alé 25 marzo non mi va a genio, senza entrate!
Ho il ciclo e questo peggiora il mood sella serata.

Dopo circa tre giorni dal mio arrivo a Londra, mi ha contattato un ragazzo, dicendomi che mi voleva conoscere (dopo avermi vista in un pub e successivamente trovata tramite facebook).. Solo che io sono QUI, piccolo particolare.
Gli spiego la faccenda è lui mi dice che non è molto paziente per certe cose.
Nonostante tutto continua a scrivermi quasi tutti o giorni..
Ad eccezione del weekend: dal venerdì al lunedì mattina non solo non si fa sentire, ma non effettua l'accesso su Whatsapp.
Datemi della stalker, ma è una cosa a cui si fa caso.
Comunque, da quando mi ha contattata non mi sono mai presa la briga di mandargli un mess di mia spontanea volontà, ma ho sempre aspettato che fosse lui. Fino a stamattina.
Mi alzo con la voglia di mandargli un messaggio e lo faccio, senza pensieri o paranoie.
Mi va, perché dover resistere?
Guardo l'ultimo accesso (l'occhio cade dai)  ed è della sera prima.
Penso "strano che dorma ancora alle 10 di mattina, o che non abbia acceso il cellulare.. Vabbeh" , ma scrivo e invio comunque il messaggio.

Non ha risposto e non è entrato su wa.
È vivo? Che rapporto ha con la tecnologia?
Perché li becco tutti con dei problemi?
Forse la problematica sono io.


Fatto sta che voglio tornare a casa.
Non dovrei guardare il calendario e fare il conto alla rovescia. Cazzo.
Doveva essere il mio viaggio.

E scrivere post dal cellulare fa schifo.

sabato 14 febbraio 2015

London.

Sono sul suolo inglese da lunedì e SONO ANCORA VIVA!
I quattro giorni in ostello sono volati, grazie al cielo! Non che condividere la stanza con altri 6 uomini mi pesi, anzi..diciamo solo che c'era un soggetto non troppo simpatico che sono felice di non avere più tra i piedi.

La città è bellissima, mi piace tutto. Dalle zone più famose da visitare, ai negozietti nascosti nei viali dei piccoli quartieri.
Adoro poter incontrare per strada persone con personalità completamente diverse, tipico delle grandi città, senza che nessuno venga squadrato dalla testa ai piedi. Puoi incontrare la ragazza su tacco 12, come quella che a momenti è in pigiama e pantofole e nessuno dice nulla. Il paradiso,

Amo il fatto di andare in una caffetteria con un libro e poterci passare interi pomeriggi..cosa che in Italia è impensabile. Se nella mia città rimani seduta oltre il tempo della consumazione, i camerieri ti buttano praticamente fuori o iniziato a guardarti storto. Qui no. Ed è bellissimo. :)

Mi piacciono da morire i bus, quelli rossi e a due piani, tipicissimi di Londra.

Mi sto innamorando degli inglesi... :):) Sono troppo affascinanti!
Ammetto che ero partita con il piede sbagliato, immaginandomeli come degli individui altri, pallidi, deperiti, con i denti gialli e storti. Ma mi sono dovuta ricredere.. ;)

Potrei quasi viverci in una città così, sapete?? Anche solo per le caratteristiche case inglesi. Sapete quelle in mattoni rossastri con gli infissi delle finestre bianchi?? Ecco. Vorrei abitare in una di quelle, svegliarmi al mattino da una bella pioggerellina che rinfresca, andare al lavoro prendendo un bus o la metro e tornare a casa dal mio bellissimo e affascinante marito molto Inglese. :)

Ok. Basta. Fine delle fantasticherie!

Da lunedì prossimo cambio casa (ora sono momentaneamente da mia cugina) e vado nell'appartamento che ho affittato fino a fine marzo. Con la speranza (e l'ansia!!) di riuscire a trovare un lavoretto! Ovviamente tutte le dritte su come fare curriculum o su cosa fare/visitare sono ben accette!

Un abbraccio! :):)


ps. BIGLIETTO DEGLI INCUBUS PRESO!!!! SIIIII CAZZOO!!!! :D

sabato 7 febbraio 2015

Questo Alchimista..

Avanzarono in silenzio per più di due giorni. L'alchimista si dimostrava molto più prudente, perchè stavano avvicinandosi alla zona dei combattimenti più violenti. E il ragazzo cercava di ascoltare il proprio cuore.
Era un cuore difficile: prima era abituato a partire sempre, ma adesso voleva arrivare ad ogni costo. A volte il suo cuore si tratteneva, per lunghe ore, a raccontare storie di nostalgia, tante altre volte si commuoveva davanti al sorgere del sole nel deserto, facendo piangere il ragazzo, che si nascondeva. Il cuore batteva più veloce quando gli parlava del tesoro e rallentava quando i suoi occhi si perdevano sull'orizzonte sconfinato del deserto. Ma non se ne stava mai in silenzio, neppure quando il ragazzo non scambiava una sola parola con l'Alchimista.
"Perchè dobbiamo ascoltare il cuore?" domandò il giovane quando, quel giorno, si accamparono.
"Perchè dovunque esso sarà, lì si troverà il tuo tesoro."
"Il mio cuore è inquieto," disse il ragazzo. "Sogna, si commuove ed è innamorato di una donna del deserto. Mi chiede tante cose e spesso, durante la notte, non mi lascia dormire quando penso a lei."
"Bene, il tuo cuore è vivo. Continua ad ascoltare ciò che ha da dirti."
[..]
"Il mio cuore è traditore,"disse il ragazzo all'Alchimista, quando si fermarono per fare riposare un po' i cavalli. "Non voglio che continui a parlare."
"E' un bene," rispose l'Alchimista. "E' la prova che il tuo cuore è vivo. E' naturale avere paura di scambiare per un sogno tutto ciò che si è già ottenuto."
"Perchè, allora, devo ascoltare il mio cuore?"
"Perchè non riuscirai mai a farlo stare zitto. E per quanto tu finga di non ascoltare ciò che dice, sarà sempre nel tuo petto e continuerà a ripetere quello che pensa della vita e del mondo."
"Anche se è traditore?"
"Il tradimento è il colpo che non ti aspetti. E se tu saprai conoscere bene il tuo cuore, esso non te lo darà mai. Perchè conoscerai i tuoi sogni e i tuoi desideri, e saprai fronteggiarli. Nessuno riesce a sfuggire al proprio cuore. Quindi è meglio ascoltare ciò che dice. Perchè non si abbatta mai quel colpo che non ti aspetti."

"Ascolta il tuo cuore. Esso conosce tutte le cose."


Paulo Coelho, L'Alchimista.

venerdì 6 febbraio 2015

Incubus

Ma qualcuno che voglia andare al concerto degli Incubus il 3 giugno a Milano c'è??
Possibile che nessuno dei miei amici li ascolti?!

Non posso aspettare troppo a comprare i biglietti!!!!!

Demoralizzata.