sabato 31 gennaio 2015

Pulizie mentali

Ho iniziato dalla cucina, per poi proseguire al bagno e a camera mia.

Solite faccende insomma: spolvera qui, dai una spazzata là, riponi al loro posto alcuni oggetti..
Dopo sono passata alla sistemazione dell'armadio. Sì perchè io ho l'orribile vizio di buttarci dentro i vestiti alla cazzo di cane, senza un ordine logico. O magari se sono di fretta ci metto cose che non c'entrano una cippa, giusto per creare un "ordine" apparente.

Finito il guardaroba, che ha tirato via gran parte del tempo alla mia giornata, mi sono dedicata al cellulare.
Via foto e messaggi inutili. Via vecchie conversazioni di persone che mi hanno ferita.
Via. Tutto nel cestino.  Che se certe cose non le vedi, riesci a vivere meglio.

Sì perchè, ci avete mai pensato?
Una volta i brutti ricordi e le persone che ti avevano fatto del male, erano molto più facili da dimenticare, perchè non c'era qualcosa che te le ricordava costantemente.
Litigavi con qualcuno? Bene, non vi sentivate più e la mente era libera di tornare alla serenità. 
Invece oggi, con social e ricordi virtuali vari, te la ritrovi sempre lì, davanti agli occhi.
E' frustrante.

Non puoi cancellare certe persone perchè social come facebook ti spiattellato davanti  pezzi della loro felicissima vita (perchè mica pubblicano cose tristi).
Sai dove sono, cosa mangiano e con chi passano le loro serate.
Conosci tutto: i film che sono andati a vedere, i loro animali, le famiglie, le piastrelle che hanno in bagno.....
Se ti impegni poi, riesci anche a sviluppare doti di stalkeraggio tale da capire quante volte si cambiano i vestiti. O le mutande.
Ai più esperti, invece, suggerisco di divertirsi nel ricreare una piantina delle loro case, cuccia del cane annessa.

Sappiamo tutto di tutti. Sappiamo troppo.
Io ho risolto bloccando le persone.
Purtroppo però, non sempre basta... con sti cazzo di tag, prima o poi, la persona bloccata ti salta fuori.
E lì, son cangheri.


Aspetto la fredda e uggiosa Londra.

lunedì 26 gennaio 2015

No words

Che uscita di merda.

S: "come stai?"
R: "bene grazie, oggi stav..."

E mi è letteralmente saltato addosso.

Inizia a baciarmi in modo decisamente troppo spinto ed eravamo in un parcheggio abbastanza movimentato con gente che andava e veniva..per non parlare del freddo che faceva. 
Allora mi stacco e gli dico  "Scusa ma, guarda dove siamo" 
Lui mi fissa un attimo e poi mi fa "Dai sali"

Penso 'andremo in un pub' e invece mi ritrovo in un campo.
No, stai scherzando? Così è davvero triste.

Ok, il suo unico scopo era scopare. Non sono qui a dire che sia giusto o sbagliato, ma almeno abbi il buon gusto di invitarmi a bere qualcosa prima, facciamo una passeggiata, raccontami qualcosa.

Provo a fare un po' di conversazione, ma niente. Parlare con un muro sarebbe stato più coinvolgente.
Ho praticamente fatto un monologo di 20 minuti mentre lui stava zitto e si limitava a guardarmi (e probabilmente a pensare 'prima o poi smetterà')

Niente, dopo è successo quello che doveva succedere.
Che vaffanculo, tra due settimane faccio fagotto e me ne vado.


Dopo, come se fosse la cosa più naturale del mondo, ha iniziato a fare conversazione.
Credo seriamente che abbia le idee confuse riguardo l'ordine in cui si fanno le cose durante un appuntamento. O forse è normale così e sono rimasta indietro io.


Comunque è stato presuntuoso e supponente tutte le due ore di conversazione.
Non potevo dire un cazzo che "ah no, perchè non è così" facevo una battuta e la prendeva sul serio, gli dicevo un mio parere e ribatteva dicendo che non la pensava così o che non era del tutto giusto.


Giuro. Che. Gli. Avrei. Sbattuto. La. Testa. Contro. Il. Finestrino.

E' stato cagaminchia e indisponente.
Gli argomenti erano anche interessanti, ma il modo ragazzi..il modo in cui ne parlava...
che nervoso. Ha avuto un atteggiamento davvero snervante.


La massa muscolare ha prevalso su quella cerebrale. c.v.d.

domenica 25 gennaio 2015

Questa volta è biondo e io sono nella merda

Ovviamente incontro un ragazzo bello e interessante a due settimane dalla mia partenza.
(come anticipato dal titolo, non è il solito moro per cui è facile farmi perdere la testa..quindi se dico che è bono, dovete credermi.)

Già lo conoscevo di vista, perchè quando frequentavo il Riccio ed ero andata ad una sua partita, c'era anche questo ragazzo qui, S., che mi aveva attaccato la pezza per farmi uscire con un suo amico.

L'ho visto venerdì sera a ballare, parliamo, ci baciamo, usciamo dal locale e continuiamo da dove ci eravamo interrotti. Io ero leggermente ubriaca, colpa del cicchetto bomba finale.

Comunque, il giorno dopo mi aggiunge su fb, mi scrive, mi chiede di uscire e ci mettiamo d'accordo per oggi POMERIGGIO.
Benissimo, a che ora?  Alle 18:00 mi dice lui.
18:00?! che orario demmerda, vabbeh, decido di sorvolare, magari prima ha una partita.
Alle 17:15 ero pronta per uscire (perchè ovviamente non mi passa a prendere, ci vediamo a metà strada....e abitiamo a 15 minuti di distanza vabbeh!), mi chiede se possiamo vederci dopo il lavoro. Cioè alle 22:30/23:00...perchè vedermi dalle 18:00 alle 21:00 era troppo tirata la cosa.


Solo a me sembra un orario da pazzo-maniaco per una prima uscita?!

Comunque lui è un gran figo, quindi va bene così.
Stasera scoprirò se è anche in grado di formulare una frase di senso compiuto, grammaticalmente corretta.


L'ho già detto che gioca a basket? E che ha una schiena che mi fa venire voglia di sbatterlo contro un muro? Non parliamo delle braccia...merito dello sport e della batteria.
Ah sì, suona anche la batteria. Ed è molto, ma moooolto alto.


Fa che la massa cerebrale non sia inversamente proporzionata a quella muscolare.
Graaaazie!


Parto il 9. Porca puttana!

martedì 13 gennaio 2015

Due cose. Anzi, tre.

Numero 1:
Ho prenotato il volo per Londra. Uooooou.
Felicissima e super emozionata (anche se, me cago un po' zotto ehehe)!! :)
Stasera parlando con un mio amico ho capito che quando sarò in para da viaggio - del tipo: "ohmama che ansia, che paura! ma sarà la scelta giusta?!?!?"-  dovrò mandargli un messaggio, perchè come mi carica lui, non lo fa nessuno! :)
Quindi sì, il 9 volo verso il Regno Unito :D:D:D
Sono ancora troppo tranquilla comunque, devo realizzare per bene.

Numero 2:
Vi pare che abbia rincontrato un mio vecchio amico del liceo (molto bello e affascinante), che alla domanda "beh??? ma che fine hai fatto??", la sua risposta sia stata  "ehh sai, da quando vivo a Milano..."

Ovviamente il mio radar per Ragazzi Ufficialmente Impossibili Da Avere A Portata Di Mano si è riattivato. -.-'' Non andava bene stare un attimo tranquilla, pensare al mio viaggio ecc ecc. No.
Quindi ho passato il capodanno con questo bellissimo e rarissimo esemplare maschio, con ottimi gusti musicali, lì davanti a me e auto-limitarmi per non farmi viaggi mentali.
Nonostante il fantastico ballo fatto insieme. Io e lui. Con questa storica canzone in sottofondo:




Vabbeh che a un mese dalla partenza mi vieto anche solo di pensare ad una eventuale e remota possibilità di iniziare qualsiasi cosa, con qualsiasi ragazzo.
Vorrebbe proprio dire cercarsi i problemi.
E poi dopo l'ultima esperienza mi guardo bene dal fare dei primi passi...

Quindi tanto vale dedicarsi alla numero 3:

Amare lui:

Brandon Boyd, cantante degli Incubus. Tra parentesi: gruppo che stra-adoro!
Voglio andare a un suo concerto (quando tornerà in Italia) e alla sua mostra a Firenze che inizia questo giovedì...aaaaah, sbavo.

domenica 4 gennaio 2015

2015, non deludermi

Eccomi ancora qui. Nuovo anno, nuova vita!

Da natale in poi non sono praticamente più entrata sul blog, ero troppo occupa a mangiare-bere-dormire-cantare-ballare-festeggiare.
Ma adesso mi rimetto in riga. Loggiuro.

Che c'è di nuovo? Non moltissimo.
Continuo a ripassare inglese e ad esercitarmi con il pianoforte, a conoscere persone nuove e a perderne altre (molti miei amici stanno partendo per l'estero..).
Sono sempre la solita ragazza alla ricerca dell'ammmore, che arriverà.
Arriverà quando sarà il momento giusto.
Perchè probabilmente il mio futuro lui c'è già, sta solo aspettando di incontrarmi :)


Io, nell'attesa. continuo a cercare appartamenti a Londra.
Se qualcuno ha delle dritte, siti, suggerimenti e consigli vari da darmi, sono super ben accetti!


Un abbraccio forte.

Rebecca.